La Storia

ombra sotto il titolo

La storia di Tenuta Vitanza inizia nel 1994 quando Rosalba Vitanza e suo marito Guido Andretta (non ancora sposati e residenti a Roma) si recarono per un romantico week-end a Montalcino nella provincia di Siena. Furono ospiti di un amico produttore che confidò loro di voler vendere la sua proprietà in Montalcino per comprarne una più grande nella stessa zona.

Guido, laureato in Ingegneria Aerospaziale, dirigeva la sua Societa' di Consulenze Aziendali con sedi in Inghilterra e negli Stati Uniti.
Era l’Amministratore Delegato di una società di addestramento e gestione aziendale con piena responsabilità operativa, lavorando in organizzazioni pubbliche e private anche di grandi dimensioni ed in differenti aree come: trasporti, farmaceutici, banche, servizi, telecomunicazioni, ecc

Rosalba, laureata in Filosofia, assistente di un docente universitario all’Universita’ La Sapienza di Roma effettuava dottorati di ricerca per intraprendere la carriera universitaria.
Come è solita dire la sua vita non e’ cambiata tantissimo dato che la sua filosofia è presente nelle tecniche di vinificazione in quanto traduce la magia dell’uva in poesia di vino.

Nel 1994 decisero così di acquistare la loro prima proprietà Podere Renaione, un’antico casale risalente al 1600 con circa 0,5 ettaro di vigna, un oliveto ed un frutteto per produrre qualche bottiglia di vino per loro ed i loro amici. Rosalba si dedicò inizialmente per hobby entrando nel mondo dell’enologia con l’aiuto di un Famoso Enologo. Ma comprese ben presto che per Lei stava diventando molto più che un hobby.